VERBALE ASSEMBLEA DEI SOCI DEL 29/10/2020
Premesso che, come da regolare avviso, è stata convocata in prima convocazione alle ore 8:00 del 29/10/2020 presso la sede sociale in via Ostiense,263 l’assemblea generale ordinaria dei soci per discutere e deliberare sull’ordine del giorno, trascorsa un’ora da quella fissata, risulta presente per il Consiglio Direttivo solo il Presidente Mauro Gaggiotti.
Nessun altro presentandosi, l’assemblea viene dichiarata deserta e rinviata alla seconda convocazione prefissata per il giorno 30/10/2020 alle ore 18.15 in seconda convocazione tramite la piattaforma ZOOM.
Il Presidente
Mauro Gaggiotti
VERBALE DI ASSEMBLEA DEL 30/10 /2020
L’anno 2020, il giorno 30 del mese di ottobre, alle ore 18:15 è stata
convocata l’Assemblea dei Soci dell’Associazione genitori e docenti denominata “Scuolaliberatutti, a seguito di regolare convocazione spedita a tutti i soci. L’Assemblea è stata tenuta su piattaforma Zoom. E’ stata registrata come richiesto dalla legge.
ORDINE DEL GIORNO:
- Approvazione del rendiconto economico-finanziario dell’anno 2019
- Programmazione attività per l’anno 2020-2021
- Varie ed eventuali.
Per il Consiglio Direttivo sono presenti: il Presidente dell’associazione, Mauro Gaggiotti, i Consiglieri: Daniela Scottoni, Luisa Piazza, Marco Colombelli, Roberta Poddi, Ornella Scardina, Cristina Papa, Gabriella Granato. Sono presenti i soci: Andres Penalosa, Maria Ruiz, Marco Di Fonzo, Bernardino Andriani, Marek Remowski, Laura Boschetto, Daniele Dell’Osso, Maria Cannata, Maria Carmela Pannetta (rappresentata da suo marito) Piergiorgio Foti, Luciano Cuneo (Rappresentato con delega da Luisa Piazza), Maria Chiara Gobbi (rappresentata da Ornella Scardina).
Svolge la funzione di segretaria: Luisa Piazza.
Il Presidente, Mauro Gaggiotti, dichiara aperta l’Assemblea.
Si passa a trattare il primo punto all’ordine del giorno.
Il tesoriere Marco Colombelli spiega che quest’anno il bilancio preventivo non sarà presentato. Nella realtà dei fatti il bilancio preventivo non è un obbligo, ed è sembrato inutile, presentare a fine ottobre 2020, un bilancio preventivo 2020. Lo schema del bilancio presentato, che poi sarà quello che dovrà essere applicato, per la legge del Terzo settore, dal primo gennaio 2021, prevede la suddivisione in due colonne: in una sono riportate tutte le entrate e nell’altra tutte le uscite.
Il bilancio segue l’anno solare. Il nostro bilancio però interseca due gestioni in quanto l’anno sociale inizia il 1° settembre e termina il 31 di agosto. Questo determina che, all’interno del bilancio, si trovano voci che sono riferite ad attività che sono iniziate nel 2018 e terminate nel 2019 e attività che sono iniziate nel 2019 per finire nel 2020.
La prima parte del bilancio contiene le voci riferite all’area gestionale, ossia tutte le spese relative alla gestione dell’Associazione: commissioni e spese bancarie, fatturazioni, stampe di materiali, il sito internet, la pec, opzione per fatturazione elettronica come prevede la legge. Le quote sociali sono relative al tesseramento 2018/2019 da gennaio ad agosto e al tesseramento 2019/2020 dal 1°di settembre al 31 dicembre.
Colombelli invita a porre attenzione alla voce di Uscita PayPal. Quest’anno, da settembre 2019, l’associazione ha scelto di utilizzare Paypal per semplificare la riscossione delle quote delle varie attività. Il sistema Paypal ha un costo e quello che l’associazione ha pagato da settembre a dicembre 2019, è di € 860.06.
A seguire, nel bilancio sono riportate tutte le attività che l’Associazione ha svolto durante l’anno: sia la festa di fine anno che la festa del gioco si sono chiuse in attivo.
Colombelli passa a spiegare cosa sia la continuità didattica: l’associazione trattiene, per conto della scuola, gli incassi relativi ai mercatini di Natale. Questo fondo cassa (denominato continuità didattica nel bilancio) è a disposizione della Scuola. La scuola, dietro ad una autorizzazione scritta, indica all’associazione l’impiego di quei soldi. Generalmente questi fondi vengono usati per pagare gite di istruzione per ragazzi che hanno problemi economici. L’associazione non vuole conoscere il nome del ragazzo né la classe di appartenenza. Nel 2019 sono stati erogati € 2367,00 per pagare gite, escursioni e didattica per famiglie in difficoltà.
Il calendario, per chi non lo sapesse, è un’altra iniziativa che l’associazione promuove da due anni. Attraverso un concorso fotografico, vengono selezionate le fotografie più significative che hanno per oggetto la scuola. Il calendario viene venduto a € 8,00 a copia durante il periodo natalizio. Nel bilancio viene riportata l’entrata di € 1.108,00 pari alla somma della quota versata in banca nel gennaio 2019 e riferita alla vendita dei calendari venduti nel dicembre 2018 con la quota versata in banca nel dicembre 2019 e riferita al calendario 2020. Manca la voce di spesa della tipografia, in quanto questa è avvenuta nel gennaio 2020.
Colombelli passa ad illustrare le attività dell’associazione.
I Laboratori del venerdì: da quattro anni l’associazione offre l’opportunità agli alunni delle sei classi prime (quattro della Principe di Piemonte e due della Leonardo da Vinci) di frequentare dei laboratori che vanno a completamento delle 40 ore che la scuola non può coprire. Durante questo anno in corso, il servizio non viene attivato in quanto la Scuola è riuscita a garantire le 40 ore per tutti. I laboratori offrono attività che vanno dallo yoga, alla costruzione di burattini, al disegno, al teatro. Il costo del servizio è stato di € 120 l’anno per tutti i venerdì e, da settembre 2019, la quota è aumentata e si è arrivati a € 150,00.
Il servizio di Post scuola secondaria è pensato per dare modo ai ragazzi delle medie di socializzare e fare i compiti nell’attesa di frequentare i vari corsi di musica a scuola nelle ore pomeridiane. Il servizio offre molte opzioni di pagamento per renderlo quanto possibile flessibile e adattabile alle necessità delle famiglie.
Per quanto riguarda le attività extrascolastiche, le uscite risultano pari a zero in quanto gli operatori sono stati pagati a febbraio 2020. Gli utili che le attività extrascolastiche producono, vengono impiegati dall’Associazione per la piccola manutenzione. Nel 2019 è stata proposta la Capoeira per il terzo anno. Vengono proposti corsi di inglese, sia per la Primaria che per la scuola dell’Infanzia e un corso di teatro. L’associazione gestisce, inoltre, le entrate e le uscite del corso di volley alla Moscati.
Sempre alla Moscati, è partito un servizio di assistenza ai compiti che ha visto coinvolti gli alunni degli ultimi anni del liceo Socrate i quali, all’interno dell’alternanza scuola/lavoro, hanno supportato gli alunni delle medie Moscati, sotto la supervisione di alcuni insegnanti della scuola Secondaria di primo grado.
Per tutti i genitori che avessero problemi ad accompagnare i propri figli all’attività extrascolastica, è stato attivato anche un servizio di accompagno.
La voce Bocciofila sta ad indicare un contributo versato al circolo di bocce che si trova a fianco alla scuola, per un corso di bocce rivolto ai bambini delle Prime durante i laboratori del venerdì.
Da alcuni anni diamo un supporto alla Scuola per quanto riguarda il carnevale. Non ci sono entrate per questa iniziativa. La Murga è il nome del gruppo di artisti che accompagna tutto il corteo di carnevale per le vie del quartiere e che si esibisce in uno spettacolo all’interno del campetto della scuola Leonardo da Vinci.
Tassazioni collaboratori si riferisce alle sanzioni e agli oneri pagati per l’Irap del 2018 che, il precedente consulente aveva omesso di segnalarcelo. Essendosi trattato di un ravvedimento, per fortuna si è trattato di una piccola spesa. Mentre le tassazioni sono una cifra considerevole. Tutti gli operatori dell’associazione, infatti, sono pagati regolarmente con contratto e relativo CU (ex Cud).
Manutenzione: l’associazione organizza due volte l’anno una giornata di pulizia, una in autunno e una in primavera nella quale i genitori danno una sistemata alla loro classe, pulizia o piccola manutenzione. L’associazione paga i materiali e i genitori si occupano della manodopera.
Progetto verde: si riferisce alle spese relative alla manutenzione del giardino esterno alla scuola anche per la Moscati.
Per lo spettacolo L’emoziometro dell’ispettore Drilloper, la scuola ha chiesto di far transitare il costo del biglietto attraverso le casse dell’associazione. Le famiglie hanno pagato l’associazione e l’associazione ha provveduto a pagare gli attori.
Centro estivo 2019: abbiamo partecipato al progetto “Scuole aperte” con il Comune di Roma che ci ha destinato il contributo massimo possibile di € 9.500.
Lo stesso progetto “Scuole aperte” ha reso possibile anche un centro a Natale e un centro a Pasqua.
Mauro Gaggiotti ribadisce nuovamente che alcune incomprensioni del bilancio riguardano il fatto che l’anno solare non corrisponde con quello sociale ma questo è ciò che viene imposto dalla legge. Tuttavia si evince dal bilancio che le attività svolte sono molte, alcune sono servizi richiesti dalla scuola, altre sono proposte nate in seno all’associazione e sottoposte al vaglio del Consiglio di Istituto. Queste ultime sono iniziative che nascono spontanee dai genitori, soci o non soci, con lo scopo di migliorare la scuola (progetti di inclusione e altro). Progetti nei quali l’associazione si presta a fare da sponda nella gestione e nel rapporto con le istituzioni scolastiche, sostenere alcune piccole spese ma soprattutto si assume l’incarico e offre tempo e competenze per gestire la parte organizzativa e di comunicazione. Alcune persone si dedicano molto all’associazione: Marco Colombelli, non solo in quanto tesoriere a redigere il bilancio, ma anche come coordinatore della manutenzione, del post scuola e dei centri estivi e Luisa Piazza nella gestione della segreteria, nella registrazione dei soci, nella coordinazione, insieme ad Elisabetta Pagnani, dei Laboratori del venerdì.
Mauro Gaggiotti fa presente che quest’anno, causa emergenza Coronavirus, tutte le attività dell’associazione sono momentaneamente sospese.
Per agevolare il lavoro del Bilancio, Marco Colombelli propone di avvalersi di un soft gestionale che permette di registrare, giorno per giorno, le entrate e le uscite. Bernardino Andriani interviene a favore dell’acquisto del soft gestionale e si complimenta per la completezza del bilancio presentato. Chiede a Colombelli quante siano state le entrate relative ai pagamenti effettuati con Paypal e se questo sia stato uno strumento utilizzato dalle persone. Colombelli spiega che sicuramente questo sistema di pagamento ha notevolmente agevolato chi di noi si occupa della registrazione dei pagamenti e che da aprile 2020 la tassazione è diminuita.
L’assemblea approva all’unanimità il Bilancio 2019.
Mauro Gaggiotti passa al secondo punto dell’ordine del giorno: Programmazione attività per l’anno 2020-2021. Questo sarà un anno nuovo per tutti data la situazione contingente che si sta attraversando. Non ci saranno iniziative “solite” come il mercatino di Natale che ha sempre permesso all’associazione di raccogliere fondi da destinare alle gite di istruzioni ma stanno nascendo iniziative nuove che vedono impegnati i genitori: la raccolta di dispositivi usati per consentire la didattica online ai bambini e ragazzi che ne sono privi, la raccolta di generi alimentari destinati a persone in difficoltà economica. A questo proposito, sono iniziate delle collaborazioni con il territorio, con la rete del Municipio Solidale, con l’emporio solidale. Per l’emporio solidale alcuni genitori si stanno rendendo disponibili a raccogliere, all’interno della scuola, cibo e abbigliamento e a consegnarlo al punto di raccolta il giovedì a Parco Schuster. È iniziata l’opera di piantumazione e di rinverdimento del parco della Principe di Piemonte e le piante sono state innaffiate e curate durante il lockdown e durante i mesi estivi da un gruppo di genitori. L’iniziativa della cura del verde continua ad essere supportata dall’associazione.
Gaggiotti spiega che, per agevolare le procedure dell’associazione, in genere chi propone un’iniziativa all’interno dell’associazione, si candida anche a fungere da capofila del progetto che vedrà un gruppo di persone interessate a prenderne parte. Il tutto dovrà mantenersi dentro una cornice istituzionale. Inoltre, spiega Gaggiotti, l’associazione ha preso a cuore la situazione di alcuni spazi, come il Padiglione degli ulivi, che contiene tre aule, inagibili dal 2017 e che ospitava 75 alunni. A causa di una crepa su un muro, il padiglione è stato evacuato. L’associazione, insieme alla scuola, si è mobilitata attraverso lettere e audizioni in Comune per sollecitare l’intervento di ristrutturazione. Un altro spazio sul quale l’associazione ha portato la sua attenzione è un padiglione dismesso della Leonardo da Vinci in procinto da anni di essere abbattuto.
Prende la parola Colombelli che, a proposito delle iniziative per l’anno 2020/21 spiega che, ad inizio anno scolastico 2019/2020, l’associazione, insieme alla scuola, ha vinto il bando con il Comune di Roma per effettuare il centro di Pasqua 2020 che non si è più potuto fare causa pandemia, il centro estivo 2020, che è stato poi svolto con i fondi messi a disposizione del Municipio e il centro di Natale 2020. Ad inizio di ottobre 2020 è arrivata una lettera alla scuola, nella quale il Comune chiedeva se fosse interessata a svolgere il centro di Natale. Il progetto è stato riformulato, tenendo conto delle norme anti Covid ed è stato presentato al Comune. Stiamo in attesa di sapere se viene approvato e anche, in base al nuovo Dcpm di dicembre, se potrà essere effettuato.
Per concludere, molte iniziative che l’associazione svolgeva solitamente, quest’anno sono sospese o si chiarirà un po’ meglio più avanti in base alle disposizioni che arriveranno.
Gaggiotti spiega come funziona la comunicazione. Il gruppo whatsapp di Scuolaliberatutti era nato, anni fa, per coordinare i volontari, soci e non soci, nella gestione di eventi quali feste, mercatini e quant’altro. Siamo contenti che possa continuare ad essere uno strumento di comunicazione informale. Gli altri canali di comunicazione dell’associazione sono la pagina facebook, gestita da Marzia Belei, il sito web gestito da Luisa Piazza, supportata da Luciano Cuneo che ne è il webmaster.
Luisa Piazza riferisce che, durante il lockdown, sono stati effettuati degli incontri online con tutti i rappresentanti dei genitori delle due scuole con lo scopo di raccogliere informazioni e confrontarsi sulle modalità di funzionamento della didattica a distanza o di emergenza. I dati raccolti, le opinioni e le proposte sono stati riportati in una relazione sottoposta all’attenzione della dirigente scolastica e del Consiglio di Istituto. Suggerisce all’assemblea di riformulare i gruppi di lavoro che si trovano all’interno dell’associazione, come ad esempio, il gruppo di comunicazione. Si dice soddisfatta dell’entusiasmo e della partecipazione del gruppo della cura del verde, un’attività che ritiene possa costituire un’occasione di rinforzo positivo, in un momento abbastanza desolante. Invita i presenti ad iscriversi nei vari gruppi di lavoro, in particolare nel gruppo di piccola manutenzione dove è rimasto attivo solo Marco Colombelli. Compatibilmente con i propri impegni, ognuno può dare un po’ del proprio tempo.
Marzia Belei propone di aggiungere tra le attività da svolgere per la cura del verde anche la manutenzione e la pulizia delle grate di scolo che, con la pioggia si accumulano di terra. Marzia Belei spiega che la faccenda del Padiglione degli Ulivi la coinvolge particolarmente in quanto suo figlio stava per rientrare nella sua aula in quel padiglione in seconda elementari quando il padiglione fu evacuato. Quest’anno suo figlio è in quinta e la maestra è andata in pensione. Belei spiega che le lungaggini burocratiche sono dovute al fatto che un’opera che sarebbe stata di pertinenza del Municipio, fu passata alla pertinenza del Comune di Roma e che, negli anni, vari assessori si sono avvicendati. Sono state eseguite varie indagini e il lavoro che non sembra essere particolarmente grosso, non viene ancora effettuato. In questo momento l’assessore alle infrastrutture Meleo, ha preso in carico la questione del Padiglione degli Ulivi.
Belei descrive un altro progetto del quale si è occupata lo scorso anno: il restauro della Fontana della Principe con la Scuola di Restauro di arti e mestieri.
Bernardino Andriani si rende disponibile ad entrare nel gruppo di piccola manutenzione e in quello di comunicazione.
Interviene Maria Ruiz spiegando che lei si propone di coordinare il gruppo della cura del verde ma che, questo gruppo è allargato a tutti e non solo ai soci. Sono state coinvolte anche tante insegnanti e tante famiglie. Lo scopo non è quello di “abbellire” la scuola quanto di contrastare l’erosione della collina. Un’emergenza dichiarata tale da tutte le istituzioni tecniche e scientifiche. L’intervento di potatura e pulitura avvenuto di recente alla Principe di Piemonte, non è stato effettuato nel rispetto della cura del suolo. Sono state rimosse le piante dal terreno e le foglie. Tutto il lavoro svolto da lei, dalle insegnanti e dai bambini, sulla cura del suolo e sul contrasto all’erosione, è stato spazzato via in una mattina. Maria Ruiz propone di incontrare il responsabile dell’ufficio giardini del comune di Roma e ritiene che, attraverso il dialogo, si possa arrivare ad una maggiore comprensione più che attraverso una lettera. Gaggiotti sostiene che tale incontro dovrà avvenire alla presenza della scuola e del Municipio. Maria Ruiz si augura che il progetto della cura del verde possa migliorare la funzionalità del giardino allo scopo di favorire le attività outdoor ma si chiede come mai la scuola abbia scelto di distribuire i tavoli da esterno in modo tale che i posti siano inferiori al numero dei bambini di un gruppo classe. Cristina Papa, in qualità di consigliera di Istituto oltre che dell’Associazione, spiega che la scuola ha acquistato, con i € 40.000 dati dal Miur, meno tavoli di quanti fossero stati richiesti dalla commissione tecnica composta anche dagli insegnanti per cui i 25 tavoli arrivati risultano insufficienti. Cristina Papa si dice determinata a voler andare a fondo per capire in che modo siano stati utilizzati quei fondi. Ruiz propone di chiedere alla scuola di raggruppare i tavoli in modo tale che possano essere utilizzati.
Gaggiotti conclude l’assemblea invitando i presenti ad inviare nella mail di comunicazione@scuolaliberatutti.it eventuali proposte, idee, suggerimenti per mantenere vivo e costruttivo il dibattito.
Alle ore 20,15 non essendo altro da discutere e da deliberare, si dichiara chiusa l’assemblea.
Il Presidente
Mauro Gaggiotti La segretaria Luisa Piazza