VERBALE RIUNIONE CONSIGLIO DIRETTIVO 12 OTTOBRE 2020
Il giorno 12 ottobre alle ore 10.00 su Zoom, sono presenti: Piazza Luisa, Ornella Scardina, Colombelli Marco Daniela Scottoni, Roberta Poddi e Cristina Papa.
Viene nominata segretaria Luisa Piazza che redige il verbale.
ORDINE DEL GIORNO
- Approvazione del verbale del 16 settembre 2020 (in allegato troverete il verbale)
- Approvazione delle domande dei soci dal 16 settembre in poi.
- Modifiche Statuto
- Convocazione assemblea straordinaria per approvazione dello Statuto e dell’assemblea annuale dei soci per approvare il bilancio consuntivo 2019 e preventivo 2020.
- Post scuola medie, Laboratori del venerdì e corsi extrascolastici.
- Varie ed eventuali
VERBALE
- Il consiglio approva il verbale del 16 settembre 2020;
- Vengono approvate le richieste di tutti i soci dal 16 settembre in poi.
- Lo Statuto revisionato è stato discusso dal Consiglio. In particolare si è posta l’attenzione sulla figura del socio volontario. Le Aps si devono avvalere istituzionalmente di volontari. Sono loro che devono svolgere principalmente le attività di interesse generale e non possono essere in nessun caso retribuiti. Il numero dei lavoratori non può superare il 50% del numero di volontari. Se per esempio abbiamo 25 operatori impiegati, dobbiamo far risultare 50 soci volontari. I volontari devono essere inseriti nel registro dei volontari e, essendo loro riconosciuta la mansione di socio volontario, non può essere retribuito se non con un rimborso spese che non superi 10 € al giorno. Si delibera che lo Statuto con le relative correzioni e aggiunte sarà pubblicato sul sito ad una settimana dall’ Assemblea Straordinaria.
- Le assemblee che il consiglio direttivo dovrà convocare sono due: un’assemblea straordinaria, per approvare le modifiche dello Statuto e un’assemblea ordinaria per approvare il bilancio. Saranno convocati tutti i soci e i genitori dei soci minori che sono in regola con i pagamenti delle quote associative. Ad ogni socio potrà essere conferita una delega. Le assemblee avverranno nella stessa giornata e a distanza. La call dovrà essere registrata. I partecipanti vanno preventivamente avvertiti della registrazione. Il giorno delle assemblee saranno il giorno 29 ottobre dalle ore 7.30 presso il teatro della Scuola Principe di Piemonte, in via Ostiense 263 in prima convocazione e il 30 ottobre su zoom in seconda convocazione.
- A tutt’oggi la scuola non ha ufficialmente comunicato alle famiglie: quando si uscirà alle 16.30 e se anche le prime potranno usufruire delle 40 ore; se ci sarà o meno il servizio di post scuola. Le notizie che circolano sono ancora ufficiose. Per quanto riguarda i ragazzi delle medie, facciamo presente che, senza il servizio di post, la scuola rischia che i ragazzi circolino liberi per il parco non rispettando le norme anti contagio, impedendo la tracciabilità e mettendo, purtroppo a repentaglio, la salute della comunità scolastica. Restiamo in attesa di comunicazioni chiare e ufficiali.
- Varie ed eventuali. In allegato la lettera all’assessora alle infrastrutture del Comune di Roma, assessora Meleo, inviata dall’Associazione Scuolaliberatutti, avente per oggetto: Sollecito di ristrutturazione del Padiglione Ulivi.
- Varie ed eventuali: dato che si prospetta un anno piuttosto fermo dal punto di vista delle solite attività, si propone di concentrare l’attenzione: sul restauro della fontana, sulla partecipazione a bandi, sul supporto ai compiti con la didattica a distanza, sulla partecipazione al Municipio Solidale, sulla cura del verde e la piccola manutenzione del parco della Principe di Piemonte.
- Varie ed eventuali: Colombelli fa presente che la Regione Lazio ha respinto la nostra richiesta di iscrizione nel registro delle associazioni. C’è stato contestato che manca la dicitura Aps e che i corsi che noi facciamo vengono considerati “attività commerciali”. Colombelli spiega che per quanto riguarda la dicitura, questa potrà essere inserita tra le modifiche da fare allo Statuto. Mentre per la seconda questione “l’attività commerciale che un aps svolge a favore dei propri soci, non è da ritenersi commerciale”. Se occorre, Colombelli, si impegna a parlare con il Centro di Servizio per il volontariato per riuscire a risolvere la questione. Di fatto, senza questa iscrizione, ci è impedito di partecipare ai finanziamenti che lo richiedono.